|
|
Ricerca, conservazione e salvaguardia: |
|
Nel 1986 le prime ricerche di superficie lungo il fiume Chiese, a nord dell'abitato, portarono alla scoperta di un pozzo romano in località Campagnoli e di due calchere rinascimentali vicino alla Ferriera Fenotti. L'incontro con la Soprintendenza Archeologica diede subito inizio ad un lavoro comune che si è sempre più intensificato negli anni. Il primo scavo, organizzato nel 1988 dal nascente Gruppo Archeologico Monteclarense, fu quindi un vero e proprio corso di formazione alla moderna archeologia stratigrafica e fu dedicato ad un insediamento produttivo di epoca cinquecentesca in Val del Pomo a Montichiari. In seguito il gruppo ha condotto innumerevoli interventi sul campo, da piccoli saggi a scavi stratigrafici estesi sia nella campagna che in ambito urbano, fra questi il più significativo è certamente l’indagine archeologica, iniziata nel 1998 e durata dieci anni, che ha portato alla luce la necropoli longobarda di Monte S. Zeno con le sue 337 deposizioni.
Fin dai primi anni '90, con progressivi aggiornamenti di programmi e metodologie è stata inoltre dedicata costante attenzione alla organizzazione informatica dei dati, tanto che oggi il GAM dispone di un archivio completamente digitalizzato correlato ad una piattaforma GIS.
Questo tipo di attività è ampiamente documentata nel sito web del Gam.. (P.C.)
|
|
|